Il monumento, in stile romanico, è costituito da blocchi a bugnato di pietra del Monte Affilano È assodato che inizialmente fu innalzato nel lontano 1503 in prossimità di un ponte (distrutto poi da un'alluvione) sull'Aniene, in onore del cardinale commendatario Giovanni Colonna. Costui nacque a Roma nel 1456 dal terzo matrimonio di Ascanio Colonna con Imperiale Colonna. Nipote del pontefice Martino V, divenne per volontà di Sisto IV cardinale diacono nel concistoro nel 1480 (gli fu data la diaconia di Santa Maria in Aquiro). Fu presente ai conclavi del 1484 e del 1492.. Morì a Roma nel 1508.
Come il ponte distrutto fu ricostruito nel Settecento a una cinquantina di metri anche l'Arco fu smontato e spostato.
Se ne hanno documentazioni scritte dal 1051. È molto facile raggiungerlo grazie a tre porte ("della Chiesa", "Santa Maria" e "del Cancillittu").
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