La chiesa di di S.Maria dell’Oliva

La piccola chiesa si trova in Piazza Garibaldi ed è facilmente individuabile: chi viene a Tivoli salendo dalla Via Nazionale Tiburtina la può scorgere, prospiciente il giardino pubblico, sul lato destro dell’inizio della Piazza. Oggi è sede di un’autoscuola. Il luogo sacro, poggiato su una sostruzione di blocchi tufacei, fu costruito nel 1512 per volere del Vescovo Angelo Leonini. A quel tempo la chiesetta era situata fuori le mura urbane e Porta S.Croce, circondata da oliveti.
Sembra che qui colui che era stato nominato vescovo di Tivoli indossasse i paramenti sacri prima della sua entrata ufficiale in città.

Ex chiesa di S.Maria dell'Oliva

Alla chiesetta si accede tramite una rampa di scale esterne che dà accesso ad un piccolo spazio antistante la facciata della chiesa; sull’architrave si legge una scritta in latino recante l’indicazione della data di edificazione, la consacrazione alla Madonna dell’Oliva. Sopra il portale c’è un occhio lucifero e sopra di esso lo stemma dell’allora Vescovo tiburtino Angelo Leonini, morto nel 1517 e sepolto nella Cattedrale tiburtina di S.Lorenzo.

Bellissimo è l’unico affresco che sovrasta l’altare dell’unica navata: la Madonna col Bambino si staglia tra rami laterali di olivo alla cui base è una rappresentazione schematica del Santuario di Ercole, delle cascate, del campanile di S.Maria Maggiore, di Villa d’Este.

La Madonna, essendo la Regina della Pace, era molto venerata; qui, in questa piccola chiesetta, i litiganti si riconciliavano anche se i loro dissapori erano di origine politica.
All’esterno lungo la parete che dà su Viale Araldi, è situata una lapide in ricordo di Garibaldi, che si fermò nei pressi di Porta S.Croce il 5 maggio 1849.