La via delle creste: da Capranica Prenestina a Guadagnolo
Torna a
E' uno dei sentieri più suggestivi che va da Capranica Prenestina a Guadagnolo (m.1218) sviluppandosi lungo le creste che uniscono i due paesi. Non esistono problemi di orientamento visto che Guadagnolo, il paese che si intende raggiungere, è sempre ben visibile. Ampio il panorama che permette all'occhio di spaziare in una giornata serena su tutti i monti dell'Italia centrale sino al mare.
- Partenza: Capranica Prenestina
- Arrivo: Guadagnolo
- Dislivello: m.300
- Tempo di salita:ore 2 ca.
- Itinerario segnato
Il punto di partenza è indicato, come riporta la segnaletica situata poco prima della pineta, a poche centinaia di metri dall'abitato di Capranica Prenestina (m.916). L'itinerario completo segue fedelmente la linea di cresta che si sviluppa da Capranica Prenestina al Convento di Santa Maria Nova (m.530), nei pressi di San Gregorio da Sassola.
Gola del diavolo
Il sentiero, segnato dal CAI di Palestrina è stato inaugurato il 1° maggio 1985. Molto panoramico come si è detto, è un itinerario faticoso dovendosi affrontare molti saliscendi. Si compie in due giorni, sostando a Guadagnolo o al Santuario della Mentorella. Vediamo però di restringere l'escursione ad un solo giorno arrivando quindi a Guadagnolo.Si prende quindi la Strada Provinciale per Guadagnolo lasciando P.zza P.Baccelli di Capranica Prenestina. Superato il parco della Pro Loco si intraprende a destra un percorso appena accennato. Si sale per ripide roccette la cresta rocciosa che porta in cima al Colle della Crocetta (m.970).
Si segue la liena di cresta, si scavalcano due piccole elevazioni e si perviene alla sella posta sotto la Cima di Pratocollo. Raggiunta detta Cima (m. 981), si scende allo stazzo di Protocollo ricongiungendosi al tracciato della "Gra.Trav.Mon.Pren."che si segue fino al valico di Castel S.Angelo del Monte. Senza scendere al pianoro di "Fontana del Poggio", si va a sinistra risalendo l'erta costa del Colle Zeppi (m. 1020). Costeggiando una staccionata, si prosegue sulla cresta, quindi si gira a destra e si perviene alla sommità di Monte Manno (m.1079).
Arrivando a Guadagnolo
Dopo una breve discesa si giunge a Colle Cialdea (m.938). Oltrepassati una carrareccia e un minuscolo laghetto, si sale per Monte Calo (m.1148) ricongiungendosi alle segnalazioni della "Gra. Trav. Mon.Pren.". Raggiunta la vetta, si scende la costa settentrionale della montagna in vista di un nuovo stazzo e si raggiunge la S.P. per Guadagnolo al km 5. Attraversata la strada, si percorre il sentiero a mezzacosta, si doppia il Colle Cataletti, si aggira a sinistra il Colle Scansa-sacchi e si scende lungo le Prata.
Si volta a destra raggiungendo di nuovo la Strada Provinciale. Dopo di che si guadagna la cengia mediana della Mora di Guadagnolo raggiungendo il cippo di vetta in prossimità del monumento al Redentore a Guadagnolo.