Non sono ammessi alla gara-sfilata carri verniciati. Il lavoro di abbellimento dei carri allegorici è di estrema delicatezza vista la fragilità del materiale impiegato; se la struttura infatti può essere preparata per tempo e senza alcuna fretta, l'incollaggio dei petali dei fiori, delle foglie e delle cerase avviene solo all'ultimo momento per far sì che la composizione risulti fresca al momento della sfilata. E' per questo che con la colla a caldo si procede all'incollatura dei vegetali solo durante le due notti che precedono la sfilata. In genere sfilano in piazza tra la folla e alla presenza della giuria dai cinque agli otto carri, a seconda della disponibilità data dalla popolazione al bando di concorso presentato dal Comitato Organizzatore della Sagra, che può anche cambiare annualmente.
In genere il tema dei carri è libero; unica condizione: riferimento in qualche modo alla " Cerasa ". A giudicare l'originalità artistica e la perfetta realizzazione dei carri allegorici è preposta una giuria i cui componenti vengono cambiati ogni anno; tocca a detti giurati esaminare ed assegnare i premi (coppa e denaro) dopo aver stilato una classifica.
La partecipazione è molto vivace e particolarmente sentita dagli abitanti di ogni rione (contraddistinto ognuno da dei colori) che in genere, durante la sfilata, seguono il carro da loro stessi preparato, inneggiando e tifando alla vittoria finale. Per la realizzazione della sagra tutto il paese si mobilita e si dà da fare per far sì che i preparativi diano il meglio della riuscita. A seconda del bilancio stabilito per effettuare la festa si decide quale debba essere il livello del concerto di musica leggera in genere offerto alla popolazione il sabato sera precedente la sagra.