Etimologia

Risulta ancora incerta l'origine del toponimo "Marino". Secondo alcuni è un nome di persona, secondo altri riflette il nome latino Marius con l'aggiunta del suffisso -anus. Un'altra ipotesi ritiene che sia derivato da Massa Murinas, ossia una parte del fondo di Morena. Nel XV e XVI secolo si ipotizzava che fosse legato ad una mai rinvenutta villa romana di Gaio Mario ubicata nel sito dell'attuale centro storico, anche se, in effetti, alcuni reperti archeologici compatibili con una villa di età romana furono riportati alla luce nel XIX secolo nel quartiere Borgo Garibaldi.
Di questo avviso fu il pontefice Pio II che lo ribadisce in un passo dei "Commentarii" riguardante il suo "tour" nei Colli Albani compiuto nel 1462 "Vicino la deserta Molara, Roccapriore, Lucullano (detto oggi Frascati )9 Mariano (detto Marino ), castello della famiglia Colonna".

Torre Frangipane

Altri invece ritengono che il nome sia una derivazione da "Marianum" nel senso di luogo consacrato alla Madonna. A suffragare questa tesi è l'esistenza del Santuario dei Santa Maria dell'Acquasanta le cui origini sono piuttosto antiche, databili attorno al VI sec C'è poi chi avanza l'ipotesi che il toponimo derivi da un "Maranum", collegato con la "marana" o fosso della Patatona, o dal nome di un antichissimo feudatario Marino o Marina di cui oggi non si sa molto.

Si ignora anche quando questo toponimo sia apparso per la prima volta nella storia, in quanto sono inattendibili (le menzioni sono sospette di interpolazione) il "Liber pontificalis" (datato all'epoca dell'impero di Costantino I coincidente con il pontificato di papa Silvestro I), e il "Chronicon Sublacense", datato al 1090. Il primo documento accertato in cui viene menzionato Marino è un atto notarile del 1114, rogato da un certo "Tedemarius abitatoris in castri qui vocatur Mareni" ("Tedemario abitante nel castello che [è] chiamato Marino").