La Madonna Della Porta

Ne "Le memorie storiche di Poli " scritte dal Cascioli ed edite nel 1896, apprendiamo che gli abitanti di Casape nel settembre del 1784 trasferirono nel loro paese l'affresco miracoloso della Madonna col Bambino. Tale immagine veneratissima era inizialmente custodita in una cappella, consacrata alla Vergine, presso il Castello di Sant'Angelo (ubicato nei pressi di Casape e di Poli).

La Madonna della Porta

La sacra raffigurazione era molto pregata dalle genti locali che la portavano in processione per esserne protetti nei momenti di maggiore pericolo quali il diffondersi di epidemie e di gravi carestie. Poi col passare del tempo, il Castello e quindi la piccola chiesa andarono in rovina, ragion per cui fu trasferita, come prima detto, in una nicchia situata presso la porta meridionale di Casape (di qui il nome di Madonna della Porta). Attualmente l'affresco originale del XV/XVI sec. é definitivamente perso essendo troppo danneggiato a causa dell'esposizione ai fenomeni atmosferici. Lo si può ammirare, come doveva inizialmente essere, nella copia posta nella medesima nicchia in cui è collocato l'originale rovinato.