Emilio Segrè, premio Nobel per la fisica

La città di Tivoli tra le tante bellezze artistiche conosciute in tutto il mondo vanta anche l'aver dato i natali ad un premio Nobel. Emilio Segrè infatti nel lontano 1959 ricevette l'ambito riconoscimento per la fisica avendo scoperto insieme a Chamberlain l'antiprotone.

Monumento ad Emilio Segrè
Emilio Segrè

A lui recentemente, con il contributo di ex alunni del vicino Convitto Nazionale "Amedeo di Savoia", è stato dedicato un mezzo busto, collocato su una stele di travertino recante il suo nome, in un angolo di un'aiuola in Piazza Garibaldi. Anche la scuola media "Piazza Trento" ha modificato il suo nome chiamandosi "Emilio Segrè".

Emilio Segrè nacque a Tivoli nel lontano 1 febbraio 1905 da Giuseppe ed Amelia Treves. Emilio, appartenendo ad una famiglia abbastanza benestante giacché suo padre era un industriale locale a capo dell'omonima cartiera, seguì gli studi prima a Tivoli e poi a Roma, presso il Liceo Mamiani; nel 1922 si iscrisse alla facoltà di Ingegneria presso l'Università "La Sapienza" di Roma per poi passare nel 1927 alla facoltà di Fisica.

La pagella in 3° Liceo
Ingrandisce foto La pagella in 3° Liceo
La classe al ginnasio
Ingrandisce foto Foto di proprietà del Liceo Mamiani, Roma

Un anno dopo, nel 1928, si laureò sotto il prof. Enrico Fermi.
Dedicò tutta la sua esistenza alla fisica pur avendo assolto il suo dovere militare nel 1928 al servizio dell'esercito italiano.
Dopo la parentesi nel 1930 di Amburgo con il prof. Otto Stern e di Amsterdam con il prof. Pieter Zeeman, tornò in Italia nel 1932 dove fu nominato docente di aiuto alla Sapienza, collaborando con Enrico Fermi ed altri nel gruppo di "Via Panisperna".

Questa via si trova vicino alla celeberrima Via Nazionale, angolo Via dei Serpenti. Nel lontano 1926 fino al 1937 qui si incontravano e si riunivano i migliori "cervelli" operanti nel campo scientifico in generale e nella fisica in particolare. Costoro rispondevano al nome di Fermi, Ferretti, Pontecorvo, Majorana, Rasetti, Segrè. I loro studi furono proficui per la fisica atomica e molecolare.

Monumento ad Emilio Segrè
Monumento ad Emilio Segrè

Dopo aver collaborato con Fermi alla scoperta della radioattività artificiale provocata dai neutroni lenti, si dedicò a questioni di radiochimica. Nel 1936 fu nominato direttore del laboratorio di fisica all'università di Palermo, in cui rimase fino a 1938. Nel 1937 ottenne per primo la produzione del tecneto, ottenuto bombardando il molibdeno con neutroni; il tecnezio (numero atomico 43) è un elemento chimico utilizzato attualmente nella diagnostica di molte patologie tra cui quelle cardiache.

Purtroppo però la guerra etiopica, il conflitto civile in Spagna con la vittoria di Franco, le leggi razziali del 1938 comportanti la limitazione della libertà dell'individuo fecero sì che il gruppo di Via Panisperna si disperdesse ed emigrasse. Ci fu chi come Segrè, essendo di origine ebrea e quindi a rischio, andò a Berkeley in California, chi come Rassetti negli Usa, chi come Pontecorvo nella vicina Francia, chi come Fermi a New York per ricongiungersi con la moglie anch'essa ebrea.
Trasferitosi quindi nel 1938 a Berkeley, in California, Segrè, che prese la cittadinanza americana nel '44, divenne in primo luogo socio di ricerca nel laboratorio di radiazione e successivamente conferenziere nel reparto di fisica. Nel 1940 scoprì in collaborazione con altri l'astato e nel 1941 il plutonio 239.

Dal 1943 al 1946 fu una guida del gruppo nel laboratorio del Los Alamos del progetto di Manhattan per la realizzazione della bomba atomica. Le sue successive ricerche furono orientate soprattutto ai problemi relativi alle strutture nucleari ed alle interazioni fra particelle. Con O.Chamberlain nel 1955 riuscì a produrre ed a riconoscere l'antiprotone e grazie a tale scoperta ricevette il Premio Nobel per la fisica nel 1959.
Al suo rientro in Italia (1974) ricoprì la cattedra di fisica nucleare nell'Università La Sapienza di Roma. Ricevette la medaglia di Hofmann della società chimica tedesca e la medaglia di Cannizzaro.
Morì a Lafayette, California, nel 1989.

 

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