Strozzapreti al sugo
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È un primo piatto tipico di Gerano, un paese in provincia di Roma, noto per l'Infiorata, la più antica d'Italia (1749) che si realizza ad Aprile (prima domenica dopo S. Marco) in Piazza della Vittoria, per onorare la Madonna del Cuore.
Il nome di questo particolare tipo di pasta va ricondotto ai tempi in cui la plebe non poteva permettersi che dei pasti semplici e non costosi, contrariamente a quelli che la nobiltà(e quindi anche i preti) si concedeva giornalmente. A questo piatto tipico è dedicata una sagra organizzata l'ultimo fine settimana di luglio.
Diamo di seguito gli ingredienti per realizzare questo piatto.
Ingredienti per 4 persone:
Pasta fatta in casa
- 800 gr. di farina di grano
- 200 gr. di farina di granoturco
- acqua
-
Sugo
- 5/6 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- aglio
- pomodori
- acciughe
- peperoncino e sale q.b.
- pecorino
- prezzemolo>
Questo tipo di pasta è formato di acqua, farina bianca 3/4 e 1/4 di farina gialla, stesa rigorosamente a mano e tagliata a piccoli rombi di 3 o 4 cm.
Questo il procedimento per ottenere gli strozzapreti si mescolano tutti e due i tipi di farina impastati con l'acqua fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido. Si stende quindi la sfoglia che verrà fatta asciugare. Una volta asciugata la sfoglia viene arrotolata attorno al mattarello e tagliata in verticale, si ritaglia ancora in verticale e le parti tagliate della sfoglia vengono sovrapposte e tagliate in tante parti larghe due o tre cm che a loro volta vengono tagliate a dadini così da ottenere i piccoli rombi.
Passiamo ora alla preparazione del sugo che rende sopraffino il gusto di questo piatto tradizionale.
Il segreto delle massaie geranesi è la "pistacchia": nel tradizionale mortaio di legno vengono pestati aglio, prezzemolo e acciughe.
In una padella si scalda quindi l'olio extravergine d'oliva e si aggiungono i pomodori, il pesto e, secondo i gusti, il peperoncino.
Alla fine, cotti gli strozzapreti, si condisce il tutto con il sugo e abbondante pecorino.
Servire in appositi scifi (rettangolari vassoi di legno). Buon appetito !