La ricetta in oggetto č caratterizzata dagli gnocchi a coda de soreca, una particolare pasta fatta a mano tipica della tradizione contadina dei paesi dell'area prenestina. Il nome č dovuto alla forma allungata degli gnocchi che ricorda appunto le code dei topi.
In realtą non si tratta di veri e propri gnocchi ma di una pasta ammassata con sola acqua e farina e lavorata come gli strozzapreti e poi conditi a piacere con ragł di castrato, cinghiale o maiale.
Diamo di seguito gli ingredienti per realizzare questo piatto.
Questo tipo di pasta č formato di acqua, farina bianca 3/4 e 1/4 di farina gialla, stesa rigorosamente a mano e tagliata a spaghettoni lunghi circa 15 cm.
Per ottenere gli gnocchi a coda de soreca si mescolano tutti e due i tipi di farina e si forma la classica fontana al centro della quale si aggiunge l'acqua. Iniziate ad amalgamare e aggiungete acqua finchč il composto non sia completamente amalgamato e fate riposare per 30 minuti in un panno.
Si stende quindi la pasta e man mano si tagliano delle strisce che vengono arrotolate con le mani e allungate fino ad ottenere un lungo spaghettone, la coda di topo appunto.
Gli gnocchi vanno cotti per due,tre minuti in acqua bollente.
Per quanto riguarda il condimento lasciamo a voi la scelta fra un ottimo ragł di castrato, di cinghiale oppure semplicemente di maiale. Una volta cotta la pasta mantecarla in padella con il sugo e abbondante pecorino
Servire in appositi scifi (rettangolari vassoi di legno).
Buon appetito !
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