Si continua a scendere nel bosco seguendo la base delle rocce e giungendo ad una piccola grotta a destra dove ben visibile è la salita rocciosa da affrontare. Il primo tratto è attrezzato con cavo metallico, quindi si guadagna la cengia che segna il versante nord dello Sperone Settentrionale. Continuando a salire si perviene alla Sella dello scoiattolo che si apre tra lo Sperone di San Eustacchio a destra e la Punta dello Scoiattolo a sinistra.
Di nuovo si riperde quota scendendo su i tracce ben visibili tra le rocce. Superato un passaggio esposto (ove occorre prestare molta attenzione), si ammirano la sottostante vallata e le imponenti pareti rocciose dello Sperone. Continuando a camminare sempre a sinistra si raggiunge la Sella dei Gigli. Si continua a salire attraverso i pioli di una scala metallica incassata tra le rocce, poi si percorre uno splendido tratto roccioso con masso incastrato. Occorre poi, per non affrontare il successivo salto roccioso, procedere a destra seguendo evidenti tracce. Manca poco alla cima; superato un bel passaggio tra massi, si gira a sinistra giungendo finalmente sulla cima dello Sperone da cui si osserva un'insolita panoramica del Santuario.
La cima, essendo molto esposta, richiede la massima prudenza.
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