La vegetazione dei Monti Lucretili risente dell'origine calcarea
del territorio e di conseguenza le specie più diffuse
sono quelle che più si adattano al suolo calcareo.
Sul versante occidentale, al di sopra degli oliveti, troviamo
una vegetazione mediterranea con elementi di areale balcanico
quale l'albero di Giuda (cercis siliquastrum), lo storace
(styrax officinalis), il carpino orientale (carpinus orientalis),
il leccio (quercus ilex), l'orniello (fraxinus ornus) ed il
terebinto (pistacia terebintus).
I versanti più assolati e vicini alle vie di comunicazione
ed ai centri abitati sono ricoperti da una graminacea cespitosa
(ampelodesmos mauritanicus), che resiste agli incendi ed al
pascolo.
Il pregio naturalistico ed estetico-paesaggistico dei Lucretili è rivestito senza dubbio dalle faggete. Qui al faggio si consociano l'agrifoglio (ilex aquifolium), l'acero di monte (acer pseudoplatanus), il sorbo montano (sorbus aria). Sui prato-pascoli a primavera fioriscono una sessantina di specie di orchidee, tra le quali l'orchide strinata (orchis ustolata), il pan di cuculo (orchis morio).
Splendidi a vedersi sono il giglio martagone (lilium martagon), lo zafferanastro giallo (crocus neapolitanus) e l'iris (iris sabina). Diffuse nelle zone dove il pascolo è eccessivo sono la rosa canina (rosa canina) ed il biancospino (crataegus monogyna).
Scarica gratuitamente le nostre audioguide o le guide tascabili.
Patrocinio Comune di Tivoli
Assessorato al Turismo